C’è una Sicilia sconosciuta, un “altra Sicilia” che non fa clamore ma vive la quotidianità nel silenzio. Niente nomi strombazzati, gridati, nessuna pubblicità che attiri il mondo . E’ una Sicilia fatta di paesi antichi appollaiati sulle montagne, rocce e castelli, idiomi locali, testimonianze di varie dominazioni che hanno lasciato tracce indelebili nel costume e nell’ ambiente , feste di contenuto sacro-agro-pastorale e rievocativo di una sicilianità intensa. Percorre un itinerario del genere per il visitatore interessato è l’unica occasione per conoscere la vera anima di quest’Isola e ovviamente non può mancare tanta natura incontaminata da scoprire.
Oggi siamo a Cerda un ridente paesino della Sicilia Occidentale, in provincia di Palermo. Posto in una zona collinare tra l’Imera Settentrionale e il Torto in una valle amena e rigogliosa ricca di tanta storia. Facente parte dell’ antica Contea dei Ventimiglia. Il borgo, chiamato anticamente “Taverna nuova” o appunto “Fondaco nuovo”, rappresentò la porta occidentale della Contea con la funzione di stazione di sosta per coloro che dovevano inoltrarsi verso le Madonie o l’interno della Sicilia. Dalla famiglia Bardi il feudo passò alla famiglia San Esteban y de la Cerda nobile famiglia spagnola discendente da Ferdinando de la Cerda, erede del regno e reggente di Castiglia e León, da cui il paese prese il nome.Dedita alla prodizione orticola, fulcro dell’economia do Cerda è il carciofo, per antonomasia l’elemento rappresentativo del paese, riconosciuto come prodotto di eccellenza al quale è stata dedicata una Sagra che si svolge ogni anno ormai da oltre un ventennio il 25 aprile, in cui non mancano eventi intrattenitivi di degustazione e presentazione dei prodotti locali.
Arrivata alla sua 35° edizione non smette di impressionare i visitatori per l’esplosione di colori e la varietà di tipicità locali sempre sottolineando la centralità del carciofo, in siciliano detto cacuocciulu o cacuocciula) su cui si è sviluppata una cultura culinaria vera e propria con la preparazione di numerosi e raffinati piatti incentrati su di esso.