Maggio,il mese della pianta del limone

di Daniela Guercio

L’albero di limone è un piccolo albero sempreverde originario dell’Asia meridionale. È ampiamente coltivato in tutto il mondo per i suoi frutti succosi e aromatici, utilizzati in cucina e per la produzione di succo di limone.

Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di un albero di limone

L’albero di limone può crescere fino a un’altezza di 5-7 metri e ha una chioma ampia e ramificata. Le foglie sono ovali e di colore verde brillante, con un margine dentellato. I fiori sono bianchi e profumati, riuniti in infiorescenze a grappolo. I frutti sono ovali o rotondi e di colore giallo quando sono maturi. La buccia del limone è spessa e ricca di oli essenziali, mentre la polpa è succosa e acida.

L’albero di limone preferisce decisamente un clima caldo e umido, con temperature comprese tra i 10 e i 30 gradi. Può tollerare periodi di siccità, ma necessita comunque di annaffiature regolari e frequenti, soprattutto durante la stagione di crescita, per questo il terreno ideale per l’albero di limone deve essere ben drenato e ricco di sostanza organica.

L’albero di limone si propaga per seme o per talea: la semina avviene in primavera, mentre la talea può essere effettuata in qualsiasi momento dell’anno. L’albero di limone inizia a fruttificare dopo 3-5 anni dall’impianto. È una pianta relativamente resistente alle malattie e ai parassiti. Tuttavia, può essere attaccato da alcuni insetti, come gli afidi e la cocciniglia, e da alcune malattie fungine, come il mal secco e la macchia bruna.

Perché il mese di maggio è così importante per l’albero di limone?

Maggio è un mese importante per la cura delle piante di limone, in quanto segna l’inizio della stagione di crescita attiva e la fioritura.

Ecco alcuni punti da tenere a mente per mantenere il tuo limone sano e produttivo: – va aumentata gradualmente l’irrigazione rispetto a quanto fatto nei mesi invernali e bisogna assicurarsi che il terreno sia ben drenato e innaffiato solo quando la superficie è asciutta al tatto. Il momento da dedicare all’irrigazione è preferibilmente al mattino presto, per evitare che l’acqua evapori troppo rapidamente.

– va utilizzato sempre un fertilizzante specifico per agrumi ricco di azoto, fosforo e potassio. È importante concimare regolarmente durante la stagione di crescita, in particolare durante la fioritura e la fruttificazione.

– va praticata la potatura dei rami secchi, danneggiati o incrociati, per favorire la crescita di nuovi rami vigorosi e migliorare la circolazione dell’aria, va fatto sempre all’inizio della primavera o all’inizio dell’autunno, evitando di potare durante la fioritura o la fruttificazione. Elimina i polloni, ovvero i succhioni che crescono alla base della pianta o sul tronco.

– per i fiori o i frutti non è sempre necessario intervenire. Si consiglia di eliminare i fiori in eccesso, per favorire la crescita di frutti più grandi e succosi, mentre i frutti possono essere lasciati sugli alberi, soprattutto quando la pianta è giovane o se si desidera una produzione abbondante, anche se i frutti potrebbero essere più piccoli. Se si nota, poi, che la pianta è troppo carica e i frutti sono troppi e non si vuole raccoglierli, per evitare si pieghi si può usare un tutore, un manico di scopa ad esempio.

– importante è proteggere la pianta di limone dai parassiti e dalle malattie. Controllare, quindi, spesso la pianta e trattare tempestivamente eventuali problemi con prodotti specifici per agrumi e per prevenire da possibili problemi mantenendo la pianta pulita e ben ventilata.

(tratto da Cefalu’ & Madonie Web)

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