Archivio mensile:Gennaio 2020
Progetto ULIVETO DELLA MEMORIA
SALAMONE GARDEN
La Malva
La malva, presente con i suoi fiori “rosa malva” lungo i bordi delle strade, sui cigli dei fossi e nei campi e giardini di tutta l’Italia è una pianta ricchissima di proprietà preziose per l’organismo umano. Oltre ad acido clorogenico, acido caffeico e potassio, la malva è ricca di mucillagini. Le mucillagini contenute nella malva, fanno in modo che, bevendone una tisana, l’intestino si gonfi, si ammorbidisca e venga stimolata la contrazione e agevolato lo svuotamento. La sua capacità lenitiva che agisce sulle mucose del corpo è davvero evidente, ecco dove la malva “ammorbidisce”.
L’uso della malva è infatti particolarmente indicato se una persona soffre di stitichezza cronica: assumere una tisana alla malva equivale ad assumere un blando lassativo naturale, non irritante e non violento anche in dosi elevate, per questo viene consigliata anche a bambini o anziani.
La malva ha anche ottime proprietà antinfiammatorie, sia per la gola e per le prime vie respiratorie, con un buon effetto antitosse, espettorante e decongestionante, che per le irritazioni dell’ano e del retto, come le emorroidi.
Studi recenti stanno dimostrando le elevate proprietà della malva anche come rigenerante cellulare: una tisana alla malva al giorno stimola il corpo a produrre cellule nuove, contrastando il formarsi di quelle cattive o tumorali. Oltre che per fare la tisana, le foglie della malva si possono utilizzare per impacchi esterni o lavande vaginali.
Una buona tisana alla malva
Se avete la fortuna di abitare in campagna, o durante una scampagnata domenicale, non dimenticatevi di raccogliere qualche foglia di malva per preparare la vostra tisana. I fiori e le foglie della malva che si raccolgono, si fanno seccare e si mettono in vasetti di vetro per la conservazione.
Prima di tutto vediamo come preparare la tisana base, poi impareremo a realizzare le 5 tisane fai da te combinando la malva con altre piante officinali per la salute e il benessere del nostro organismo. Come preparare la tisana con sola malva Realizzare la tisana alla malva base, senza l’aggiunta di altre erbe, è semplice: vi basta acquistare in erboristeria le foglie e i fiori essiccati della pianta oppure le bustine già preconfezionate, meglio se biologiche. Partendo dalle foglie e dai fiori essiccati, è necessario fare attenzione alle dosi di malva che userete per preparare il prodotto. Una tisana alla malva si prepara aggiungendo due cucchiaini di pianta essiccata a circa 200 ml di acqua bollente. Si lascia in infusione per 10 o 15 minuti, si filtra il tutto con un colino e la tisana è pronta per essere gustata, aggiungendo, se lo ritenete necessario, qualche dolcificante naturale o del succo di limone.
1) Tisana alla malva e camomilla per l’intestino Una o più tazze al giorno di infuso di camomilla e malva è un rimedio naturale molto efficace per proteggere lo stomaco, in caso di gastrite e dolori. Miscelate 30 gr di capolini di camomilla dalle proprietà antispasmodiche, a 30 gr di foglie di malva, che dall’azione calmante e antinfiammatoria. Fate bollire 250 ml di acqua, aggiungete un cucchiaio di miscela di erbe, coprite e lasciate in infusione per circa 10 minuti. Filtrate con un colino e trasferite il liquido in una tazza. La tisana è pronta per essere consumata, preferibilmente dopo i pasti.
2) Tisana contro la cistite alla malva e calendula La calendula è un’erba dalle proprietà antimicrobiche molto efficace che va compensata con l’azione antinfiammatoria e lenitiva della malva. Serviranno: 40 gr di fiori e foglie essiccati di malva e 20 gr fiori di calendula. Prendete le erbe curative e miscelatele insieme fino ad ottenere un composto omogeneo. A questo punto, portate ad ebollizione circa 250 ml di acqua in un pentolino e versate due cucchiaini di questo mix di calendula e malva. Lasciate in infusione almeno 10 minuti, filtrate e bevete nel corso della giornata come aiuto nanturale in caso di cistite.
3) Tisana rilassante alla melissa e malva Questa tisana fai da te rilassante unisce le proprietà calmanti e sedative della melissa, che dona alla tisana un buon sapore, alle proprietà rilassanti della malva. Per realizzare questa tisana alla malva e melissa miscelate 30 gr di foglie e fiori essiccati e sminuzzati di malva a 30 gr di foglie essiccate e tagliate a piccoli pezzetti di melissa, portate ad ebollizione 250 ml di acqua in un pentolino e versate due cucchiaini di miscela, coprite e lasciate in infusione per 10 minuti. Infine filtrate il liquido e bevete questa tisana la sera prima di coricarvi a letto.
4) Tisana alla malva e menta per la gola L’infuso alla menta e malva è un valido aiuto per alleviare in breve tempo i sintomi legati al mal di gola. Questo infuso svolge anche un’azione tonificante sul nostro corpo, perché la menta agisce sul sistema nervoso centrale. Si sconsiglia di consumare la tisana moderatamente, in quanto la menta, essendo un ingrediente stimolante per il sistema nervoso centrale, potrebbe causare insonnia. Per preparare questa tisana antinfiammatoria miscelate 30 gr di foglie e fiori essiccati di malva a 10 gr di foglie fresche o essiccate di menta. Si portano ad ebollizione 250 ml d’acqua, si spegne il fuoco, si versa l’acqua direttamente su due cucchiaini di miscela precedentemente posizionati sul fondo della tazza. Si copre lasciando in infusione per 10 minuti. Si procede poi filtrando con un colino e l’infuso è pronto. Se lo desiderate potete aggiuingere anche un cucchiaino di miele, per un effetto emolliente sulla gola.
5 )Tisana depurativa al finocchio e malva Per
le sue proprietà depurative, digestive e drenanti, il finocchio aiuta ad
eliminare i liquidi in eccesso e libera il corpo dalle tossine. Unendo il
finocchio alla malva, questa tisana avrà anche un effetto calmante ed
emolliente e sarà molto utile per il benessere intestinale. Portate ad
ebollizione 200 ml d’acqua in un pentolino, spegnete il fuoco, versate
nell’acqua un cucchiaino di semi, foglie o radici di finocchio e un cucchiaino
di foglie e fiori essiccati di malva sminuzzati. Coprite e lasciate in
infusione per circa 10 minuti. Filtrate il liquido con un colino e la tisana è
pronta per essere consumata. Si consiglia di consumarla dopo i pasti o nel
corso della giornata.