L’Angolo di Alberto

Nasi  Goreng

Un nuovo appuntamento con la cucina internazionale. Dal continente africano a quello asiatico. Con la Torre del Gusto vi porto alla scoperta di una ricetta popolare della regione indocinese semplice e veloce, il Nasi Goreng è una preparazione tipica asiatica; è un ricco piatto unico a base di riso arricchito dalla carne tenera del pollo e dai gamberetti.
Come in molte altre preparazioni, anche il Nasi Goreng può essere cucinato arricchendolo con verdure o altri tipi di carni più saporite come ad esempio degli straccetti di manzo.

Ingredienti

  • Riso Basmati 250 g
  • Petto di pollo 250 g
  • Gamberetti 250 g
  • Cipolle rosse grossa 1
  • Aglio 2 spicchi
  • Peperoncino privato dai semi 1
  • Olio extravergine d’oliva 1 cucch
  • iaio
  • Olio di semi di arachide 5 cucchiai
  • Paprika dolce 1 cucchiaino
  • Curry 1 cucchiaino
  • Passata di pomodoro 150 g
  • Salsa di soia 2 cucchiai
  • Uova medie 2

Preparazione

Portate a bollore abbondante acqua e tuffateci il riso, cuocetelo per 10 minuti; scolatelo e raffreddatelo sotto acqua fredda corrente.Tenetelo da parte.

Mettete nel mixer aglio e cipolla (1) e tritalei finemente (2), tagliate le punte del peperoncino, eliminate i semini interni e tagliate poi a fetttine schiacciate anche l’aglio (3).

Scaldate nel wok l’olio di arachidi e aggiungetevi il trito insieme al peperoncino; fate soffriggere qualche minuto a fuoco vivace; nel frattempo tagliate il pollo a listarelle da cui ricaverete una dadolata. Aggiungete il pollo nel wok e fate dorare bene; dopo un paio di minuti aggiungete anche i gamberetti. Proseguite la cottura per altri due o tre minuti a fuoco vivace e dopo un paio di minuti aggiungete le spezie e subito dopo il pomodoro, mescolate con un cucchiaio di legno e portate a semibollore, aggiungete la salsa di soya .Colate bene il riso e unitelo nel wok al resto della preparazione, saltatelo almeno due tre minuti così da farlo diventare croccante.

Preparate la frittatina: fate scaldare in una padella antiaderente un cucchiaio di olio evo e sbattete le uova leggermente con un pizzico di sale e versate il composto nella padella fate cuocere a fuoco medio un paio di minuti e poi aiutandovi o con il coperchio o con una spatola girate la frittatina e cuocete per altri due minuti; trasferite su un tagliere e avvolgetela ancora calda su se stessa, tagliate ora a listarelle. Unite anche la frittatina al resto degli ingredienti e impiatte il tutto.

 Il Jollof Rise

l Riso Jollof, conosciuto anche come Benachin o con il nome inglese di Jollof rice, è una popolare ricetta di tutta l’Africa Settentrionale. La sua origine verrebbe dal gruppo etnico Wolof, presente in Senegal e Gambia. Ma anche paesi come la Nigeria e il Ghana ne contendono la paternità.
I principali ingredienti sono: riso africano o basmati, pomodoro, concentrato di pomodoro, cipolla, peperoni rossi, aglio, erbe aromatiche (timo e altre locali) e varie spezie (noce moscata, zenzero, cumino, peperoncino), in abbondante quantità. Proprio le spezie determinano il colore finale del piatto, tipicamente assai vicino all’arancio. Inoltre, vengono generalmente aggiunte verdure, come i piselli, carni di pollo e manzo e, soprattutto, del pesce.
Ingredienti
  • 8 cosce di pollo
  • 1 cucchiaio di coriandolo secco
  • 1 cucchiaino di pepe bianco macinato
  • olio di semi
  • 600 gr di pomodori ciliegini
  • 6 spicchi d’aglio affettati
  • 1 peperoncino
  • prezzemolo tritato
  • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • 500 grammi di pomodori maturi a grappolo
  • 750 ml di brodo vegetale
  • 500 grammi di riso basmati

 

Preparazione

Preriscaldate il forno a 180°C. In una ciotola, mescolate le cosce di pollo con il coriandolo, il pepe bianco ed un pizzico di sale. Aggiungete un goccio d’olio in una padella capiente e friggete il pollo a fuoco medio per 7–8 minuti, finchè non sarà ben colorito. 2 Trasferite il pollo in una teglia media ed infornate per 30-40 minuti, fino a doratura, aggiungete i ciliegini nella teglia a metà cottura. 3 Nel frattempo, usando la stessa padella del pollo, saltate le cipolle, l’aglio, il peperoncino e i gambi di prezzemolo tritati, in un goccio d’olio a fuoco basso per 10 minuti. 4 Unite il concentrato di pomodoro e i pomodorini tritati, poi versate il brodo. Portate a bollore e riducete il fuoco facendo sobbollire il tutto per 5 minuti. Aggiungete il riso mescolando, mettete il coperchio e fate cuocere per 20 minuti, aggiungendo dell’acqua se fosse necessario. 5 Aggiungete le foglie di prezzemolo insieme ai succhi di cottura e i ciliegini presi dalla teglia. Mescolate bene, schiacciando i pomodori nel riso. 6 Servite il riso con il pollo e gli spicchi di limone a parte

MINCE PIES

Si ritorna in Inghilterra per proporvi questa ricetta semplice ma decisamente natalizia, queste mince pies hanno un sapore davvero caratteristico. Se usate ottimi ingredienti il risultato di questi dolcetti è garantito.

 

INGREDIENTI PER 10/12 MINCE PIES

Per la base

  • 225 grammi di burro freddo tagliato a dadini
  • 350 grammi di farina
  • 120 ml di acqua ghiacciata
  • 100 grammi di zucchero semolato
  • un pizzico di sale
  • 1 uovo sbattuto

Per il ripieno

  • 175 grammi di zucchero di canna (qualità Muscovado)
  • 175 grammi di uva passa scura
  • 125 grammi di uva passa chiara
  • 125 grammi ribes disidratati
  • 125 grammi di canditi
  • 25 grammi di nocciole sminuzzate
  • 1 cucchiaino di misto di spezie
  • 1 cucchiaino di cannella
  • Una grattata di noce moscata
  • 225 grammi di mele grattate
  • 125 grammi di burro fuso
  • 3 cucchiai di Brandy, Rum o Whiskey

Preparazione

1. Preparare il ripieno versando tutti i primi nove ingredienti della lista in una ciotola e mescolando per bene. Aggiungere a questi ingredienti le mele grattate, il burro fuso e il liquore a scelta tra quelli proposti. Coprire e lasciare insaporire per almeno un paio di notti a temperatura ambiente. 2. Preparare la base per le mince pies mescolando in una ciotola il burro e la farina usando le mani in modo da formare un composto simile al pangrattato. Praticare un buco al centro del composto, versare l’acqua, lo zucchero e il sale e impastare tutto fin quando non si forma un composto solido e liscio. 3. Scaldare il forno a 200° e imburrare dei pirottini di alluminio usa e getta. Stendere la pasta ad una media altezza su un piano infarinato e ritagliare 12 cerchi grandi quanto i buchi dello stampo. Dalla pasta rimasta ritagliare, usando un tagliabiscotti apposito, 12 stelle della grandezza di poco inferiore al cerchio di pasta appena ritagliato. Sistemare ogni cerchio dentro lo stampo, modellare in modo da coprire i bordi dello stampo stesso e versare all’interno un cucchiaino e mezzo di ripieno. Chiudere con una stella di pasta senza premere troppo ma cercando di far combaciare le punte della stella con i bordi del cerchio di pasta. 4. Cuocere per circa 15 minuti o fino a doratura, sfornare, lasciar raffreddare a temperatura ambiente e spolverizzare di zucchero a velo. Tempo di preparazione: 1 ora + preparazione del ripieno .

Shepherd pie

La Shepherd’s pie (letteralmente ” sformato/torta del pastore”) è un gustoso piatto unico anglosassone: un pasticcio di carne d’agnello e verdure coperto con ciuffi di morbido purè di patate. Il nome Shepherd’s pie, compare nel 1870 circa, e viene utilizzato per distinguere questa preparazione dalla Cottage Pie, che viene invece preparata utilizzando carne di manzo.Si tratta di una ricetta di umili origini che oggi è presente in vari Paesi del mondo in differenti versioni: hachis parmantier in Francia, pastel de papa in Sudamerica, etc..La Shepherd’s pie è un’idea originale, ricca e gustosa per un pranzo importante, la decorazione a ciuffi realizzata con il purè rendono questo piatto davvero scenografico.

 

Ingredienti:
  • Agnello macinato 600 g
  • Concentrato di pomodoro 4 cucchiai
  • Pisellini  300 g
  • Cipolle bianche 2
  • Carote 1
  • Sedano 2 coste
  • Alloro 2 foglie
  • Timo q.b.
  • Worcestershire sauce 2 cucchiai
  • Brodo di carne 800 ml
  • Sale fino q.b
  • Pepe nero q.b.
  • Burro 40 g
  • Olio extravergine d’oliva 3 cucchiai

PER LA COPERTURA

  • Patate farinose 1 kg
  • Latte intero 200 ml
  • Burro 80 g
  • Tuorli 2
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Noce moscata q.b.
https://www.youtube.com/watch?v=p731FyFJCSw
Preparazione
Per preparare la shepherd’s pie iniziate tritando la cipolla e riducendo in piccoli cubetti il sedano e le carote . Sciogliete in un tegame il burro e l’olio e aggiungete cipolla, carote e sedano, che farete rosolare per qualche minuto . Poi aggiungete la carne di agnello macinata e fatela ben rosolare, separandola e “sbriciolandola” con il cucchiaio di legno . Aggiungete anche l’alloro e le foglioline di timo . Poi incorporate il concentrato di pomodoro, mescolate e aggiungete la salsa worcestershire  e il brodo . Portate a ebollizione e fate sobbollire a fuoco dolce per circa 45 minuti, fino a che otterrete la consistenza di un sugo denso (tipo ragù). Shepherd’s pie Aggiungete i piselli surgelati , aggiustate di sale e di pepe e fate cuocere fino a che i piselli saranno teneri. Mentre il sugo cuoce preparate il purè per coprire: cuocete le patate con la buccia in acqua salata fino a che saranno tenere (30 minuti circa). Sbucciatele e passatele nel passaverdure ancora tiepide . Aggiungete il latte tiepido, il burro a temperatura ambiente , Shepherd’s pie i tuorli , sale, pepe e noce moscata e mescolate bene gli ingredienti. A questo punto ponete la salsa di carne e piselli in una pirofila da forno e livellatela con un cucchiaio. Poi mettete il purè in una sac à poche con bocchetta dentellata e realizzate dei ciuffi di patate sopra la carne , formando uno strato di patate. Infornate la shepherd’s pie per 30 minuti a 200°C. Gli ultimi 10 minuti accendete il grill del forno per creare una doratura sulle patate. Estraete lo sformato dal forno e lasciatelo riposare una decina di minuti prima di servirlo!

il cous cous di zucca e ceci

Riamiamo ancora nel cuore del Mediterraneo con una ricetta magrebina,il cous cous di zucca e ceci. Una una ricetta semplice da preparare e molto gustosa da mangiare. Il cous cous, piatto principe della cucina nordafricana è diffuso in tante varianti molte delle quali vegetariane. Gustatevi questo piatto unico nel suo genere. Buon appetito!

Ingredienti
  • 140 gr di cous cous
  • 160 ml di acqua
  • 1 cucchiaio di olio d’oliva (extravergine)
Per il Condimento:
  • 100 gr di ceci (precotti)
  • 1 zucca rossa (grande)
  • 1 cipolla
  • 3 cucchiai di olio d’oliva (extravergine)
  • 1 noce di burro
  • q.b. di curcuma
  • q.b. di cumino
  • q.b. di coriandolo
  • q.b. di sale

Preparazione:

Per preparare il cous cous con ceci e zucca iniziate a riscaldare in una padella l’olio e lo spicchio d’aglio tagliato.  Spuntate la zucca e tagliatela a cubetti, quindi aggiungetela all’olio non appena avrà preso sapore con la cipolla e lasciatela cuocere in modoa formare un brodo vegetale. A fine cottura spegnete la fiamma. Quindi prepariamo il cous cous. aggiungendo le spezie: curcuma, grani di coriandolo, semi di cumino ed un pizzico di sale. unite l’olio e mescolate, poi coprite con il coperchio e lasciate riposare per 10 minuti. Riprendete il cous cous, aggiungete una noce di burro e sgranatelo.

 

La zuppa di lenticchie Laadas

Continua il nostro viaggio nella cucina mediorietale. Questa volta siamo in Marocco con la famosa Laadas. Una ricetta per dire il vero diffusa in tutto il mondo islamico, molto semplice nel procedimento e ricca di ingredienti. In altro piatto da provare per rimanere entusiasti!

Ingredienti:
  • LENTICCHIE 500 gr
  • CIPOLLE 1
  • POMODORI 1
  • PATATE 2
  • CAROTE 2
  • PREZZEMOLO 1 mazzetto
  • SPICCHIO DI AGLIO 2
  • DADO PER BRODO VEGETALE 1
  • OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA (EVO) 4 cucchiai da tavola SALE q.b. PEPE NERO q.b.
Preparazione:
Per realizzare le ricetta della zuppa di lenticchie laddas per prima cosa affettate finemente la cipolla e fatela rosolare in un tegame con dell’olio d’oliva e gli spicchi d’aglio. Aggiungete al soffritto le lenticchie ben scolate precedentemente ammollate in acqua per circa 15 minuti, il pomodoro pelato e tagliato a cubetti, il dado, il pepe macinato ed il sale. Coprite il tutto con un litro e mezzo di acqua ed incoperchiate il tegame. Portate lentamente ad ebollizione per circa 10 minuti, quindi aggiungete patate e carote tagliate a dadini. Lasciate cuocere finché le verdure siano tenere. Prima di servire spolverizzate la zuppa con il prezzemolo tritato e accompagnatela con delle fette di pane casereccio.
 

Falafel  con ceci

 I falafel sono una pietanza mediorientale costituita da polpette di legumi speziate e fritte. Tra i legumi più utilizzati le fave, i ceci e i fagioli tritati e conditi con sommacco, cipolla, aglio, cumino e coriandolo. Gustatevi questa bontà.
Ingredienti
  • 200 g di ceci
  • 1 cucchiaino di cumino
  • 1 limone bio
  • 1 mazzolino di prezzemolo fresco
  • 1 gambo di sedano
  • 1 cucchiaino di Brodo Granulare
  • 8 Verdure
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • 1 pizzico di sale
Preparazione
Mettete in ammollo i ceci per almeno 6/8 h in acqua fredda. Lavate e pulite il sedano e il prezzemolo; tritateli finemente. Spremete 1 limone bio e tenete da parte il succo. Trascorso il tempo indicato, scolate i ceci, sciacquateli e metteteli a bollire per 20 min. in abbondante acqua salata e 1 cucchiaino di Brodo Granulare 8 Verdure; scolateli ancora al dente.
In una ciotola capiente, disponete i ceci, il sedano e il prezzemolo tritati, 1 cucchiaino di cumino, il succo di limone e un pizzico di sale; frullate il tutto con il minipimer. Lasciate riposare l’impasto per 20 min. in frigorifero.
Dopo 20 min., prelevate la ciotola dal frigorifero, formate con l’impasto di ceci delle palline schiacciate e adagiatele su una padella con olio extravergine d’oliva ben caldo per la frittura. Servite i falafel ancora caldi.

Kofta agli spinaci

Le kofta di spinaci al profumo di cumino sono un secondo piatto gustoso che prende le sue origini dalla cucina mediorientale. Chi non ama le polpette? Beh, direi che questa preparazione è amatissima in tutto il mondo, anche se con nomi diversi: in Medioriente, in effetti, vengono chiamate kofta (o kufta) e, come vuole la relativa tradizione culinaria, hanno un gusto più speziato rispetto alle nostre italianissime polpette.

 

Ingredienti
  • 400gr di carne macinata o di montone
  • 1 mazzo di spinaci freschi o bietole, ben lavato, asciugato e tritato, o una confezione surgelata di spinaci tritati, scongelati e ben drenati.
  • 1 cipolla, tritata
  • 3 spicchi d’aglio, schiacciati
  • 1 uovo,
  • Sale,
  • pepe,
  • paprika,
  • cumino qb

Per la salsa di pomodoro:

  • 1 cipolla tritata
  • 3 spicchi d’aglio schiacciati
  • Sale
  • pepe
  • 1 o 2 cucchiai di concentrato
Preparazione:
Far saltare gli spinaci tritati in olio d’oliva, lasciar raffreddare. Mescolare la carne macinata con cipolla, uova, aglio e spezie. Aggiungere gli spinaci raffreddati. Mescolare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una bella miscela. Oliarsi le mani prima di arrotolare l’impasto in piccole polpettine. Mettere da parte. Sugo di pomodoro: In una grande pentola, soffriggere la cipolla tritata, aggiungere l’aglio schiacciato e le spezie. Diluire il concentrato di pomodoro in acqua, aggiungere al piatto, abbassare la fiamma al minimo, aggiungere le polpette nel sugo e farle bollire per 15 minuti. Aggiustare di sapore con l’aggiunta di un po’ di dado di pollo o di carne (n.d.t. ovviamente halal, per chi riesce a trovarlo!). Aggiungere una noce di burro, se lo preferite. Decorare con prezzemolo tritato e spicchi di limone. Servire caldo con pane algerino per un pasto autentico, baguette francese, oppure riso o pasta.

Il Trinxat

Oltrepassiamo lo stretto dei Gibilterra per ritornare in Europa per presentarvi il trinxat, un piatto tipico della cucina catalana in Spagna e piatto simbolo del piccolo Principato di Andorra. Si tratta di un battuto di vari ingredienti molto nutritivo e completo. Il trinxat classico si prepara con il cavolo e le patate, che, normalmente, sono mescolate alla pancetta o al bacon. In questa ricetta Il risultato è un piatto unico molto saporito, ideale per riscaldare i freddi giorni dell’inverno.

 

 
Ingredienti:
  • 1 cavolo inverno 
  • 1 chilo di patate
  • 4 pezzi di pancetta
  • 2 spicchi di aglio 
  • olio di burro 
  • sale.
Preparazione:
In una pentola di acqua bollente mettere la sale, il cavolo (pulito e tritato) e le patate (già sbucciate). Fare bollire per una ventina di minuti fino a quando siano cotti, quindi scolare bene. Mettere il cavolo e le patate in una casseruola e schiacciare con l’aiuto dello skimmer, fino a che rimanga ben amalgamato. In una padella con poco d’olio e burro, soffriggere gli spicchi d’aglio, e rimuovere quando siano dorate. Poi aggiungere la pancetta e soffriggere fino a che sia ben cotta. Mettere un po di quest’olio nella casseruola in cui si trovano il cavolo e le patate, e mescolare bene. Nella padella in cui è fritta la pancetta, e con il grasso rimasto, buttare tutto quello che c’era nella casseruola e cucinare come una frittata, dorando molto bene entrambi i lati.  Quando è pronto, servire subito con il bacon sbriciolato.
 

Cuscus alla marocchina

Questa volta andiamo nel continente africano per presentarvi il cuscus alla marocchina che  è uno tra i piatti più famosi della cucina magrebina; infatti, riesce a combinare sapori ed odori intensi, che rispecchiano la cultura di questo popolo. L’ingrediente principale è proprio il cuscus, ossia una semola cotta a vapore ed arricchita con spezie, carne e verdure. Imperdibile ricetta! Buon lavoro!
Ingredienti:
  • AGNELLO 800 gr
  • COUSCOUS 450 gr
  • CECI lessati – 50 gr
  • UVETTA 50 gr
  • ZUCCHINE 3
  • POMODORI 2
  • CIPOLLE 2
  • CAROTE 2
  • SAMNA 40 gr
  • OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA (EVO) 3 cucchiai da tavola
  • ZAFFERANO 1bustina
  • PREZZEMOLO 1 mazzetto
  • CORIANDOLO 1 mazzetto
  • PAPRIKA PICCANTE 1 cucchiaio da tè
  • SALE q.b.
  • PEPERONCINO ROSSO PICCANTE o pepe di cajenna – 1 cucchiaio da tè
Preparazione:
Lavate i ceci e lasciateli in ammollo nell’acqua per 24 ore. Tritate le cipolle mondate e tritate e mettetela nel recipiente inferiore dell’apposita pentola per cuocere il couscous (couscoussiera). Unitevi i ceci scolati, le carote pulite e tagliate a fette, pepe macinato al momento e lo zafferano .
Unitevi, quindi, la carne tagliata a pezzi grossi e le spwzie Coprite il tutto d’acqua e lasciate cuocere a fuoco molto moderato per circa un’ora circa. Trascorso questo tempo, salate adeguatamente. Sgranate il cous cous con un cucchiaino di olio, circa 60 ml d’acqua e regolate di sale. Trasferite il cous cous sgranato nella parte superiore della couscoussiera e lasciatelo cuocere a vapore per 30 minuti circa. Toglietelo quindi dalla couscoussiera, bagnatelo nuovamente con altri 60 ml d’acqua. Aggiungete allo stufato l’uvetta sciacquata, le fave, i pomodori tagliati grossolanamente a pezzi, le zucchine affettate, il prezzemolo e il coriandolo tritati.

Lasciate cuocere ancora per 30 minuti a fuoco moderato, dopo aver posto nuovamente il couscous nella pentola. Prendete una tazza dell’intingolo dello stufato, unitevi il pepe di cajenna e della paprika, così da renderlo piccante secondo il vostro gusto. Versate il couscous in una grande ciotola di terracotta ed inumiditelo con il sugo dello spezzatino. Disponete sopra al couscous la carne e le verdure, bagnate nuovamente il tutto con il fondo di cottura e infine portate in tavola, servendo a parte la salsa piccante.

 

Zuppa di  cavoli e  pancetta d’Irlanda

Tradizionalmente cavoli e pancetta in Irlanda equivalgono alla festa di San Patrizio ma oggi voglio proporvi un piatto che gli irlandesi amano mangiare anche nel quotidiano. Gli ingredienti principali sono reinterpretati da Clodagh McKenna in una zuppa che rappresenta l’ultima svolta nella cucina tradizionale irlandese. La pancetta affumicata proviene da una bellissima fattoria nel West Cork che ho visistato chiamata Gubbeen, dove i maiali sono allevati biologicamente.
Ingredienti per 6 porzioni: 
  • 50g di burro
  • 100g di pancetta affumicata tagliata a cubetti, o pezzetti di lardo
  • 120g di patate, sbucciate e tagliate a cubetti 
  • 2 spicchi d’aglio schiacciati
  • 100g di cipolle tritate 
  • 300ml di brodo caldo (di pollo o brodo vegetale) 
  • 300g di pomodori a pezzetti 
  • 300g di cavolo a pezzetti
  • Sale e pepe nero macinato fresco
Preparazione:
Il Marchio della Fattoria Gubbeen

Porre un tegame a doppio fondo su fuoco medio. Aggiungere il burro e quando si sarà sciolto, incorporare mescolando la pancetta affumicata, le patate, l’aglio e le cipolle. Coprire con un coperchio e cuocere per 10 minuti. Aggiungere il brodo, i pomodori e portare ad ebollizione. Aggiungere il cavolo, ridurre la fiamma e cuocere per circa 5 minuti fino a quando le verdure non si saranno ammorbidite. Condire a piacere con sale e pepe. Servire con pane imburrato.

 

 Empanadas argentine

Rimaniamo ancora in America Latina per la ricetta di un delizioso stuzzichino. Sto parlando delle famose empanadas argentine. La tradizione vuole che le empanadas venissero preparate dalle donne per festeggiare il ritorno dalle pampas degli uomini e si presentano come dei fagottini di pasta a forma di mezzaluna con un ripieno saporito e speziato, più comunemente a base di carne bovina ma ne esistono molte varianti. Facili e buone!
Ingredienti
  • 500 gr di pasta sfogli
  • 500 gr di carne macinata
  • Una cipolla bian
  • Un peperoncino ve
  • Un cucchiaio di peperoncino rosso in polvere
  • Pepe
  • Uva passa
  • 2 uova (uno da fare sodo e uno per spennellare la pasta)
Preparazione:
Fate sciogliere una noce di burro in padella, una volta sciolta aggiungere la cipolla bianca tritata finemente. Lasciate cuocere per cinque minuti e aggiungete la carne macinata, fatela rosolare e aggiungete il peperoncino tagliato a pezzetti piccoli, il cucchiaino di peperoncino rosso, e salate e pepate a vostro piacimento. Lasciate cuocere per 20 minuti. Nel frattempo in un pentolino fate bollire l’acqua e cuocete l’uovo fino a che non diventa duro. Una volta indurito tagliatelo a fettine piccoline. Una volta cotta la carne, prendete la pasta sfoglia e dopo averla infarinata stendete su un piano liscio e ricavate tanti cerchi di 12 centimetri, inserite dentro un cucchiaio di ripieno e una fettina d’uovo, e chiudetelo fino a formare tanti triangoli. Spennellate i triangoli con l’uovo battuto e metteteli i una teglia foderata con la carta forno. Riscaldate il forno a 200 gradi e infornate le vostre empanadas per 20 minuti fino a che no sono totalmente dorate. Servite ben calde

Arroz serrano y gambas

Un altra ricetta per voi! Questa volta voglio portarvi in America Latina alla scoperta di un piatto che unisce la cultura gastronomica iberica e quella amerinda.  L’ arroz latino che tradizionalmente è di pollo qui viene sostituito  dal serrano, il famoso prosciutto di montagna spagnolo. Da provare assolutamente
Ingredienti:
  • 400 grammi di riso
  • 250 di gamberetti freschi sgusciati
  • 200 grammi di prosciutto serrano (prosciutto crudo spagnolo)
  • Mezza cipolla bianca
  • Due cucchiai di olio
  • Burro q.b
  • Zafferano
  • 550 ml di brodo
  • 1/2 bicchiere di vino e/o birra
Preparazione:
Tritate la cipolla finemente e fatela imbiondire con due cucchiai di olio d’oliva. Aggiungete i gamberetti e fateli cuocere per due minuti, aggiungete mezzo bicchiere di vino e/o birra e fate sfumare. Una volta sfumato aggiungete il riso e fatelo tostare. Aggiungete il brodo e coprite la pentola, fate cuocere per 20 minuti. Dopo dieci minuti aggiungete lo zafferano che avrete sciolto in un bicchiere di acqua bollente.Quando mancano tre minuti alla fine della cottura aggiungete il prosciutto serrano tagliato a pezzetti e mescolate. Una volta che il brodo si è asciugato aggiungete una noce di burro e mantecatelo. Coprite la pentola e lasciatelo riposare per 5 minuti. Servite il vostro riso nei piatti.