Continuano i percorsi di De Gustibus. In questo nuovo appuntamento andiamo a Santo Stefano di Camastra per parlarvi della Trattoria “da Giannino”. Entrando nell’ ampia sala si respira da subito un aria familiare  alcolti dal titolare Mario Cesarino che seguiamo a i fornelli per prepararci una specialità della casa, fettuccine al sugo di orata, pomodorini e salsa verde di basilico.

La Trattoria “Da Giannino” cosi come  racconta il nipote del titolare, Angelo La Rosa nasce dalla passione culinaria del nonno Giannino e da circa quarantanni si dedica alla preparazione di piatti tipici della tradizone siciliana.Il pesce locale la fa da padrone  ma non mancano piatti a base di carne bianca dove la casa conserva una tradizione antica.

Quarta Puntata – A Tusa presso la Trattoria “Le Giare”

Continuiamo il nostro viaggio tra la gastronomia dei Nebrodi questa volta per parlandovi  in un locale veramente originale.La Trattoria Le Giare.  Giunti a Castel di Tusa imbocchiamo la strada provinciale per Tusa alla volta della nostra meta. Qui sebbene percorrendo il tragitto  si fa tortuoso , le bellezze naturali creano  cumunque una grande suggestione. Ulivi millenari dalla costa ci accompagnano per tutto il percorso mentre le vestiggia dell’ antica citta romana di Halaesa testimonia l’importanza di questo centro fin dall’ antichità. Tusa, antico paese medievale dall’impronta pastorale accoglie i suoi visitatori offrendo tra le sue mura antiche tanta tranquillità e quiete. Qui il tempo sembra fermarsi ed è  la gastronomia diventa un arte.

“Le Giare” è una tipica trattoria siciliana d’altri tempi. Accolti calorosamente dal titolare Vincenzo Sambataro detto Priatorio, abile narratore degli usi e costumi del posto, rimaniamo affascinati dalla semplice ma gustosa cucina tusana in un atmosfera intima e familiare. La stretta correlazione dell’ azienda agricola di famiglia con il locale è garanzia di qualità dei prodotti, scelti e selezionati dal titolare con attenta dovizia. Punto di forza  della Trattoria è l’antica cucina contadiana come “la cuccuzza a cunigghiu” o “insata di purciddana” e la “pietansedda del contadino” con ovviamente i salumi e i formaggi locali.

 

Terza Puntata -A Finale di Pollina presso il Pub Nautilus

Percorrendo il litorale tirrenico da Cefalù a Castel di Tusa l’itinerario si fa tortuoso ma inspiegabilmente affascinante. Lingue di costa si susseguono ininterrottamente in un abbraccio idilliaco con il mare color turchese. Non saprei spiegarvi in altro modo il fascino della Costa Turchina prima di arrivare a Finale di Pollina. Finale è un paesino marittimo dove l’antico si mescola al moderno, tranquillo ed accogliente per buona parte dell’anno e proteso sia sul mare che sulla montagna.

Prima tappa della nostra visita la Torre medievale, ritornata di recente all’ originario splendore. Adiacente alla torre si snoda la Via Marco Polo dalle cui viuzze si intravedono tra aiole coltivate pizzerie e ristoranti caratteristici.  E’ qui che oggi vi porto a scoprire il Pub Pizzeria Nautilus.

Nato dalla volontà e capacità imprenditoriale del giovane proprietario Renato Cinquegrani, il  Pub Nautilus accoglie ogni anno migliaia amanti della gastronomia locali ed stranieri grazie alla sua cucina semplice e gustosa e l’impiego prevalente di ingredienti  locali che troverete nella pizza ed in molti piatti specialità della casa.Un esperienza positiva generata anche dalla terrazza del locale dove affacciandosi, nelle belle giornate si rimane estasiati del color cobalto del mare dove guardando in lontananza è possibile scorgere le Isole Eolie. I piatti di pesce sono il punto di forza del locale così come la pizza serale un appuntamento fisso del fine settimana, un tutt’uno con l’ accoglienza schietta da Pub.

Seconda Puntata -A Cefalù per assaggiare i  Rigatoni al profumo di limone

Un nuovo appuntamento di De Gustibus che questa volta vi porta a Cefalù. Questa magica cittadina turistica che ogni anno attrae migliaia di visitatori da tutto il mondo con la sua sicilianità costituisce la sintesi dell’ coinvolgente fascino dell’Isola.

Affollatissima d’ estate, Cefalù è una città da scoprire in ogni stagione. Il caratteristico centro storico   ricco di monumenti d’arte espressione della sua millenaria storia è dominato dal Duomo mentre nelle piccole piazzette medievali ed i stretti vicoli un via vai di turisti transitano, osservano, fotografano ed ovviamente sostano attratti dalla gastronomia in un intreccio di voci che si mescolano a quelle dei locali, generando un’ atmosfera di inspiegabile intimità.

Non sarà l’ultima nostra visita in questo luogo dell’anima poiché torneremo altre volte ma vogliamo proporvi una ricetta semplice e gustosa ovviamente proposta da uno dei locali più rinomati della città, “La Galleria”. Vi proporremo quindi rigatoni al profumo di limone. Un servizio promosso dalla Salamone Synergy Group.

Prima Puntata – A Santo Stefano di Camastra da laTrattoria Osteria Tri Quarti e na Gazzusa

Benvenuti alla prima puntata di De Gustibus alla scoperta della ristorazione siciliana di qualità. In questa prima puntata andiamo a Santo Stefano di Camastra, in provincia di Messina, Un ridente paese  della costa tirrenica siciliana rinomato per l’artigianato della ceramica lavorata a mano. Un borgo ricco di storia e tradizioni gelosamente perpetuate. Dopo un iniziale giro per Via Vittoria tra i negozi tipici di ceramiche svoltiamo per via Umberto per ristorarci in una tipica trattoria siciliana d’ altri tempi, “Tri Quarti e na Gazzusa” accolti dal titolare Govanni Trovatello in un clima familiare accogliente tra piatti tipici e una buona chiacchiera

A primo impatto traspare una profonda sicilianità, come del resto la cucina . Il cibo di strada non può non mancare e la vicinanza a Palermo (appena 100 km) si evince attraverso le famose panelle  e crocchè. Le prime risultano un impasto di farina di ceci e prezzemolo; mentre i cazzilli o crocchè risultano a base di patate e  mentuccia. Questa frittura può essere condita con delle lacrime di limone, sale, pepe nero e, se piace, anche il tabasco.

L’offerta dei primi è abbastanza varia e passa dalle orecchiette in salsa di pistacchio e gamberi a spaghetti con triglie pomodorino e gamberetti questo grazie alla vicininanza al mare sebbene in periodo invernale potrete assaggiare la saporitissima carne di suino nero dei Nebrodi.

Il locale non ha tradito la sua natura semplice e popolare che si evince nella scelta del beverage prevalentemente locale e nella squisita accoglienza