MALTA – IMMACULATE MOTHER of CELEBRATING PEOPLES

“IMMACULATE MOTHER of CELEBRATING PEOPLES” – Malta – GRAND HARBUOUR – BIRGU Water Front 8 December. E’ questo il titolo dell’ultima performance artistica dell’ eclettica  Antonietta Filangeri, a Malta ‘8 dicembre per l’ inaugurare pressi “I Cavalierti Art Hotel Saint Jiulians una sua personalemostra di presepi, artigianale di sua manifattura intitolata “NATIVIY SCENES IN TRAVEL- The domestic theatres from Sicily to Malta”.

Reduce da una performance di due giorni in Sicilia “MARetERRA NEBROIDEA” , si è riproposta per una nuova performance tra Arte e Sociale a Malta e più precisamente nel cuore pulsante dell’arcipelago da lei individuato e scelto: il Grand Harbour –  BIRGU Water Front

Si tratta di una composizione di elementi/dati con cui l’artista struttura e progetta la performance come omaggio artistico e di preghiera alla Madre di Dio nel giorno della Solenne Festa dell’8 Dicembre. Per l’esattezza l’artista nel suo viaggio dalla Sicilia ha portato con sé una vela fuori uso dopo avere navigato in largo ed in lungo nel mare Mediterraneo gentilmente concessa dall’amico skipper Antonio de “il mare a vela” di Palermo con il quale ha in comune la passione del mare e dei polpi

La vela di circa 17 mt x 6mt è stata adagiata su una banchina fronte mare su cui l’artista ha tratteggiato le sagome di OTTO POLPI DANZANTI che rappresentano le otto dominazioni storiche di Malta (Fenici, Cartaginesi, Romani, Bizantini, Aragonesi, Francesi e Britannici) popoli che hanno conosciuto bene lo stesso mare in cui ha veleggiato la vela.  Questi invertebrati si intrecceranno tra loro e risultano sagomati con pennellate di azzurro come la fascia dell’Immacolata. Infine DODICI STELLE  dipinte dai soggetti affetti da sclerosi multipla hanna fatto una cornice a questa composizione. Le stelle , quattro per lato per i quattro punti cardinali simboleggiano infatti le  dodici  stelle che contornano il capo della Madonna, e qui distribuite su tre lati che richiamano la Santa Trinità mentre il numero di dodici indica anche pure le dodici tribù cioè la grande famiglia di Cristo in direzione dei confini della terra.

Questa speciale performance voluta ed ideata da Antonietta Filangeri ecco che diviene preghiera comunitaria che affonda le radici nelle popolazioni storiche e le fa risalire al cielo in offerta alla Madre di Dio e della Chiesa, ovvero L’immacolata Concezione nel suo giorno Solenne per un Mediterraneo antico e moderno comunque bisognoso ancora di messaggi di Pace!